Domenica 7 maggio, a Boca inaugurazione del “Sentiero della libertà”, un percorso dì storia e poesia sulla Resistenza italiana contro il nazifascismo.
Il progetto è nato un anno fa su iniziativa del vice sindaco Roberto Donis: «ci tenevo in modo particolare a creare questo “Sentiero della libertà”, un cammino per non dimenticare, e allora ho iniziato a fare una ricerca per individuare i testi delle quattro poesie da collocare in corrispondenza delle quattro panchine e ho messo a disposizione i fondi per l’acquisto delle targhe con le poesie da posizionare in corrispondenza della panchine. All’idea poi si sono uniti con entusiasmo l’amministrazione comunale, la Pro loco, il gruppo di Boca dell’Associazione nazionale Alpini, l’Avis di Boca – Cavallirio, l’Anpi di Maggiora e Boca e alcuni privati».
Nel progetto è stata coinvolta anche la scuola secondaria di primo grado Antonelli di Boca: «alcuni alunni della classe terza, leggeranno i testi delle poesie in corrispondenza delle quattro panchine – spiega l’insegnante di italiano Giorgio Arcardini –. Si tratta di “Per i morti della Resistenza” di Giuseppe Ungaretti, “Tu non sai le colline” di Cesare Pavese, “La madre del partigiano” di Gianni Rodari e di “Avevo due paure”di Giuseppe Colzani, partigiano di Niguarda».
«Va sottolineato l’importante contributo della Pro loco, sia in termini economici che di manodopera per il posizionamento dei manufatti. Ci auguriamo che l’iniziativa trovi consenso anche dai Comuni confinanti in funzione di un futuro sviluppo del progetto, sia verso la Valsesia e il Fenera, che era una zona battuta dalle formazioni partigiane, sia verso la Bassa, come forma di testimonianza».
Il Comune, da parte sua, ha messo a disposizione il cartello con l’indicazione “Sentiero della libertà”; l’Anpi una targa nella quale si racconta la storia di Montalbano, dove nella piazzetta una sezione partigiana aveva trovato rifugio nella botola – tuttora esistente –della cisterna dell’acqua: Enzo Barbaglia, il proprietario del cascinale in cui si trovano la piazzetta e anche una lapide dedicata ai partigiani, ha messo a disposizione il luogo per la parte conclusiva dell’iniziativa.
Il ritrovo, per la partenza della camminata lungo il “Sentiero della libertà”, sarà alle 14,30, all’inizio di via Montalbano, per poi proseguire fino alla località omonima, dove alle 16,30 ci sarà il rinfresco offerto dalla Pro loco. All’iniziativa interverranno il sindaco di Boca Flavio Minoli, Alessandro Orsi, presidente dell’Anpi di Borgosesia e consigliere dell’Istituto per la storia della Resistenza e società contemporanea Biella-Vercelli-Valsesia, e il coro “Pizio Greta” dell’Anpi di Fontaneto d’Agogna.