Condividi su

L’alta Valsesia e i suoi paesi possono contrastare lo spopolamento anche tutelando i negozi di vicinato. A sostenerlo è Francesco Pietrasanta, presidente dell’Unione Montana Valsesia che vede in questi punti vendita un servizio che riduce le ragioni di trasferirsi in zone meno periferiche e con maggiori servizi.
«Nei nostri paesi la presenza di negozi a gestione famigliare è una delle condizioni imprescindibili per la continuità del paese, per chi lo vive.

Chi continua a credere in queste piccole attività dimostra una grande passione per il proprio territorio, la sua tradizione e le sue relazioni». I negozi di paese, spiega ancora Pietrasanta, sono infatti anche un modo per socializzare: qui ci si può incontrare e si può consolidare la comunità reale in contrasto con quella virtuale e spesso vuota di chi si affida unicamente ad Internet per gli acquisti.

L’articolo completo e altri servizi di approfondimento dai territori della Diocesi di Novara si possono trovare anche sul nostro settimanale in edicola a partire da venerdì 13 dicembre. Il settimanale si può leggere anche abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando qui

Condividi su

Leggi anche

l'INFORMATORE

Olivari e Gattone di Borgomanero e Marchisotti di Fobello meritano il marchio “storico”

Redazione

Un momento della rappresentazione del Venerdì Santo di Romagnano
il MONTE ROSA

Il Venerdì Santo di Romagnano “raddoppia” con la partecipazione dei giovani

Claudio Andrea Klun

il MONTE ROSA

A Varallo i residenti protestano per i Capannoni ex Grober

Lorenzo Maria Colombo

CULLE VUOTE
il MONTE ROSA

Servizi sanitari e supporto sociale sconfiggono il vuoto della denatalità in Valsesia

Lorenzo Maria Colombo