Ci possono essere siccità, fiumi in secco, prati senza erba, ma non vi è vera coscienza del dramma fino a quando aprendo il rubinetto di casa l’acqua continua a scorrere. Insistere sull’acqua “bene prezioso” non è ritornello stucchevole, ma utile.
Ecco perché alla Festa dei popoli, sabato 6 maggio all’Oratorio, è stato indetto un concorso avente per tema “L’acqua, forze motrice della natura”. Vi hanno preso parte le scuole cittadine.
Fra le scuole dell’infanzia, primo premio, ex aequo, a Santa Croce, che ha proposto un plastico di fiume, e Pascoli con Il “gioco del prato”. Fra le primarie, vincitore è risultata Santa Croce con statistiche sull’utilizzo domestico dell’acqua.
Le classi 1°, 1B, 2A,e 2B della Gobetti vincitrice fra le medie con una ricerca in cui l’acqua gioca un ruolo essenziale. Fra le superiori, primo premio all’Istituto tecnico Leonardo da Vinci con un gioco da tavolo in cui sono messi in gioco molto competenze.
Menzioni speciali alla scuola dell’Infanzia di Santa Cristina e alla primaria di San Marco.
Mostre e spettacoli
Le scuole sono state protagoniste anche dello spettacolo “Acqua. Ponte visibile e invisibile che ci unisce”. I gruppi sono stati introdotti da Francesco Valsesia, assessore.
Sono stati presentati i progetti i progetti dell’Istituto comprensivo Borgomanero 1 e la mostra dell’Istituto comprensivo Borgomanero 2, altri progetti degli istituti Don Bosco e Rosmini.
Gli studenti della media di Boca hanno interpretato un balletto. La terza D della media Gobetti si è soffermata sulla “Rinascita del lago d’Orta”. Sono intervenuti anche i componenti il Consilgio comunale ragazzi di Borgomanero 1.
L’Ensemble musicale Borgomanero 1 ha eseguito “Oceano” di Roberto Cacciapaglia.
La III A della Gobetti ha illustrato il sito “Energia”
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