L’Amministrazione comunale di Borgomanero è impegnata per rendere più “appetitosa” l’area industriale Beatrice, situata a nord della città su una superficie di 300.000 metri quadrati. Nell’ultimo Consiglio comunale sono stati approvati due provvedimenti riguardanti l’altezza massima consentita delle costruzioni che passa a 10 a 25 metri, e il rapporto di capacità edificatoria che sale dal 50% al 65% della superficie disponibile. Significa che disponendo di un’area di 1000 metri quadrati, si può costruire fino 650 metri quadrati.
L’assessore all’Urbanistica Elisa Zanetta che spiegato che «i nuovi parametri sono confacenti alle normative regionali e sono stati discussi nella Commissione urbanistica prima di arrivare in Consiglio comunale. L’area è stata bonificata e per la sua realizzazione ci affideremo a un soggetto terzo. Sarà un’occasione di sviluppo per il territorio».
Nicoletta Bellone, consigliere di opposizione, pur consapevole dell’importanza dell’area industriale, ha detto di «essere perplessa sui nuovi parametri che possono essere di impatto sull’ambiente». Ha aggiunto che «non abbiamo però sufficienti dati, un masterplan ad esempio, e quindi mi asterrò dal voto».
Per analoghe ragioni si è astenuta anche Valentina Zanetta dello stesso gruppo di Nicoletta Bellone. Sempre dai banchi dell’opposizione, voto a favore invece da parte di Roberto Faggiano (gruppo “Azione”). «Si tratta di insediamenti – la motivazione – che determineranno uno sviluppo economico».
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