Ferenc Molnàr, l’autore de ‘I ragazzi della via Pàl‘, avrebbe di sicuro sorriso e applaudito all’ultima fatica editoriale di Mauro Cerfeda. Il volume ‘Appostamento fisso di caccia’, presentato alla sala del Vecchio Forno, nulla ha a che vedere con la caccia vera e proprio poiché narra le storie e le piccole avventure di un gruppi di ragazzi negli anni ’70. E si legge tutto d’un fiato.
“Un’idea – spiega Cerfeda – sbocciata a fine 2019 quando avrei dovuto partecipare alla consueta cena di auguri natalizi insieme al mio gruppo di amici. L’appuntamento era all’osteria San Giulio alla Badia di Dulzago. Tuttavia un malore occorso qualche ora prima a mia mamma mi impedì di andarci. Così, seduto sulle panche del pronto soccorso, mi venne in mente di scrivere un libro coi ricordi della nostra gioventù. Proprio quei ricordi che riaffioravano tra risate e un pizzico di nostalgia durante i nostri incontri conviviali”.
Storie degli anni ’70 quando il gruppo di adolescenti viveva tra mille avventure e con grande intensità un’amicizia che perdura tutt’oggi a distanza di cinquant’anni. “Allora tra i giovani – continua Cerfeda – l’amicizia era un sentimento totalizzante, un affetto esclusivo, l’approdo sicuro nel gruppo per confidare i propri problemi, emozioni, insicurezze e preoccupazioni, Certi di essere compresi e sostenuti, al contrario di quanto succedeva in famiglia coi genitori a replicare l’educazione rigida e severa a loro volta ricevuta”.
Cosa ricorda in particolare? “Gli anni più belli, tra Bellinzago ed Oleggio, con le loro storie semplici. Gli adulti che leggeranno il librosi potranno riconoscere, i più giovani comprenderanno come si viveva e ci si divertiva. In meglio o in peggio lo deciderà il lettore”.
Chi sono i compagni di viaggio? “I miei grandi amici Corrado Macario, Carlo Cerutti, Mauro Barbero, Edgardo Macario, Flavio Marchi e Fabrizio Guiglia. Con loro ho deciso di fare ordine, vedere cosa tenere oppure buttare diquei ricordi ed emozioni che non vogliamo dimenticare. Perché sono l’energia dell’anima e della vita”.
Per acquistare il libro, con proventi in beneficenza, è sufficiente inviare una mail all’indirizzo [email protected].
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