C’è anche il vescovo di Novara Franco Giulio Brambilla tra i 364 partecipanti con diritto di voto alla XVI Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei vescovi, in programma nelle due sessioni in programma dal 4 al 29 ottobre 2023 e nell’ottobre 2024, sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.
Cinque i vescovi in rappresentanza dell’episcopato italiano
L’elenco dei partecipanti è stato reso noto oggi dalla sala stampa vaticana. Il vescovo Brambilla fa parte della delegazione scelta in rappresentanza dell’episcopato italiano insieme a Roberto Repole, Arcivescovo di Torino e Susa; Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti-Vasto; Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli e Mario Delpini, Arcivescovo di Milano.
Come sarà composta l’assemblea sinodale
I membri dell’Assemblea sono designati “ex officio” (ossia per la loro funzione, come ad esempio i capi dei dicasteri e i patriarchi), “ex electione” (vale a dire quelli eletti dalle Conferenze episcopali o dai Sinodi delle Chiese Orientali Cattoliche “sui iuris” e poi ratificati dal Santo Padre) o “ex nominatione pontificia” (quelli direttamente nominati dal Santo Padre). Tra i membri “ex electione”, il Papa ha stabilito che siano presenti cinque consacrate e cinque consacrate. Da un elenco di 150 persone proposte dagli organismi continentali, il Papa ha scelto 70 fedeli non vescovi: presbiteri, diaconi, laici e laiche, consacrati e consacrate sono stati individuati per garantire una certa varietà (in quanto a carismi, vocazioni, esperienza ecclesiale, età, paese di provenienza), e soprattutto in virtù della loro partecipazione a vario titolo al processo sinodale. Sono per metà uomini e per metà donne.
Oltre ai membri con diritto di voto, partecipano all’assemblea sinodale, senza diritto di voto attivo e passivo (ossia non possono votare né essere votati per far parte di una delle Commissioni dell’Assemblea) anche alcuni Invitati Speciali e 12 Delegati Fraterni che rappresentano altre Chiese e comunità ecclesiali. A servizio della dinamica dell’assemblea sinodale, partecipano anche Esperti e Facilitatori, oltre ad altri collaboratori.
«L’elenco non è ancora completo», ha precisato il card. Mario Grech, segretario generale della Segreteria generale del Sinodo: «fino ad ottobre ci saranno alcuni cambiamenti. Ora dobbiamo metterci al lavoro e prepararci all’assemblea generale».