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Come da tradizione, una delle ultime domeniche prima di Natale si vive in seminario una giornata che coinvolge la presenza dei genitori dei ragazzi in formazione. Quest’anno la “giornata dei genitori” si è svolta domenica 17 dicembre e ha visto anche la presenza gioiosa del vescovo Franco Giulio Brambilla.

La mattinata è stata suddivisa in due parti: inizialmente il vescovo ha tenuto davanti ai soli famigliari una meditazione sul primo presepe di Greccio. E’ seguita poi la celebrazione eucaristica della Terza Domenica di Avvento. Nell’omelia mons. Brambilla ha definito come decisivo, nel cammino formativo di un giovane, il rapporto con la famiglia di provenienza.

Se la madre indica “l’origine, il fuoco della vita e la fiducia”, il padre rimanda invece al futuro e a “come spendere la vita”. “Il fatto che un giovane parta da casa indica il raggiungimento della sua autonomia” e “la gioia più grande di un genitore , ma anche di un educatore, è vedere che un giovane è partito che significa che è diventato grande”. Concludendo, il vescovo ha richiamato l’importanza di un doveroso ringraziamento nei confronti dei genitori.

Dopo la Messa si è tenuto il pranzo, durante il quale vescovo e genitori hanno potuto scambiarsi opinioni e confidenze. La giornata si è conclusa con il canto della Novena del Santo Natale.

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