È percorribile il sottopasso fra le vie Arona e Fratelli Maioni (zona ex foro boario), una delle opere cittadine più rilevanti degli ultimi cinquant’anni. Permette di evitare le fermate ai passaggi a livello delle stesse vie Fratelli Maioni e Arona. Il primo è già stato definitivamente chiuso; l’altro lo sarà fra qualche settimana.
I primi mezzi a transitare al momento dell’inaugurazione, il 1° marzo 2023 (l’inaugurazione del sottopasso era stata annunciata alcune settimane fa), sono state le 500 del Fiat Club Italia di Novara di colori, rosso e blu, i colori della città di Borgomanero, due moto Galloni che qui venivano fabbricate, e auto d’epoca, di colore bianco, rosso e verde, dell’associazione I Miserabili.
L’intervento di realizzazione del sottopasso è opera di Rete ferroviaria italiana (Rfi). I lavori della ditta Notari di Acqui Terme. Il costo di assegnazione, di quest’opera e dell’altro sottopasso più a nord fra via Pennaglia e via Verdi, percorribile da un anno, di 8 milioni di euro.
Il sottopasso è quasi tutto in trincea – allo scoperto – salvo il punto sotto le linee ferroviarie Novara-Domodossola e Santhià-Arona (che è sospesa, ma non soppressa). È lungo 400 metri, una profondità di 7 e a lato vi è una corsia ciclopedonale protetta. Vi sono pompe idrauliche che entreranno automaticamente in funzione in caso di allagamenti.
Rotatorie ai due ingressi, in quello di via Fratelli Maioni è stato messo un torchio per uva, simbolo del territorio.
L’articolo integrale e le foto dell’evento sul nostro settimanale in edicola da venerdì 3 marzo e disponibile anche online.