La comunità di Varallo in cammino verso la Pasqua. Mentre il tempo di Quaresima volge al termine ed i fedeli della parrocchia di Varallo si stanno preparando spiritualmente a celebrare i riti tradizionali della Settimana Santa e a festeggiare la Pasqua.
La sera dello scorso venerdì 24 marzo c’è stata la Veglia della notte della Grazia: una processione, guidata nella preghiera dal parroco del capoluogo valsesiano don Roberto Collarini e dal nuovo vice-parroco don Gabriele Tibaldi, è salita dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie fino al Sacro Monte lungo l’antica via processionale. Arrivati al Santuario don Roberto ed il rettore del Sacro Monte don Angelo Porzio hanno concelebrato una messa presso la basilica dell’Assunta, quindi i presenti si sono diretti verso la cappella dell’Annunciazione per ascoltare la preghiera dell’Angelus.
Il secondo momento che ha caratterizzato lo scorso fine settimana ha visto come protagonisti i fanciulli che frequentano il catechismo presso il centro giovanile “Giulio Pastore” di Sottoriva: nella mattinata di sabato 25 marzo i piccoli studenti di terza elementare, accompagnati dai genitori e dai loro catechisti, si sono recati presso la chiesa parrocchiale di San Gaudenzio per ricevere per la prima volta nella loro vita il sacramento della Riconciliazione. Assieme a loro c’erano anche i loro colleghi più grandicelli di quarta e prima media che si stanno preparando a ricevere quest’anno rispettivamente la prima Comunione e la Cresima.
Ecco invece gli appuntamenti per i prossimi giorni: mercoledì 29 una serata parrocchiale per i ragazzi dal titolo “I giovani oggi tra sogni e speranze” con la testimonianza di Davide Ballarin del Sermig di Torino, giovedì 30 la celebrazione comunitaria della Riconciliazione e venerdì 31 la fiaccolata con preghiera tra le tombe del cimitero.
Il futuro appuntamento della Domenica delle palme invece, oltre all’importanza spirituale, ha anche un peso enorme dal punto di vista delle tradizioni della nostra valle. Parliamo della processione delle Sette Marie (più propriamente detta delle Pie Donne) durante la quale i fedeli di Varallo salgono in processione al Sacro Monte guidati da sette caste fanciulle della città abbigliate con preziosissimi abiti da sposa neri del settecento.
Interrotta durante il periodo dell’emergenza sanitaria, quest’anno la processione delle Sette Marie tornerà alla formula cui eravamo abituati in passato. Oltre che dalle Sette Marie infatti la processione sarà accompagnata dai ragazzi dell’oratorio in costume che insceneranno la Passione di Gesù.
Ogni venerdì pomeriggio al Sacro Monte don Angelo celebra una Via Crucis meditata utilizzando come guida i “Detti scritturali” apposti al di sopra delle grate di ciascuna cappella e raccolti da padre Eugenio Manni nel suo prezioso libretto.