Dalla premiazione dei Novaresi dell’Anno, con la consegna del Sigillum Communitatis Novariae, sino al momento centrale della Cerimonia del Fiore ma anche la Giornata del Dialetto, concerti e tanti altri appuntamenti. E’ il calendario allestito per la festa patronale di San Gaudenzio, edizione 2025, a Novara.
“Anche quest’anno, Novara si stringe intorno al Santo Patrono e a una tradizione che lega fortemente i Novaresi – commenta il sindaco Alessandro Canelli – E’ un momento unico per la nostra comunità che, in ogni occasione, celebriamo con dedizione, unità e identità”.
Oltre all’appuntamento, già annunciato, con i Novaresi dell’Anno, “la festa patronale di San Gaudenzio avrà il suo momento centrale nella Cerimonia del Fiore in Basilica e nella messa celebrata dal Vescovo: un appuntamento di grande richiamo per i cittadini, ma anche per le tante persone che arrivano dalla provincia e dai territori circostanti e che riconoscono nel racconto e nella tradizione di San Gaudenzio una pagina importante della storia di Novara”.
Tante le associazioni e le realtà istituzionali, sociali e culturali che contribuiscono ad arricchire il calendario delle festività patronali. Un forte segnale, ancora una volta, di entusiasmo, coesione e comunità, lo spirito giusto per vivere, tutti insieme, questo importante momento”.
Si parte, dunque, il 17 gennaio, alle 17,30, all’Arengo del Broletto, con il 42esimo anniversario della cerimonia di conferimento dell’onorificenza “Novarese dell’Anno 2024”.
Sabato 18, poi, alle 16, solenne apertura dello Scurolo di San Gaudenzio. Alle 15,30, invece, arrivo del “Cammino di San Gaudenzio” da da Ivrea a Novara dell’Associazione Novarese Amici di Santiago.
Momento clou il 22, giorno della patronale di San Gaudenzio. Alle 9,45 il ritrovo in piazza Matteotti delle autorità, delle associazioni e della banda musicale. Alle 10 la partenza della sfilata del corteo civico.
In basilica, poi, alle 10,30, cerimonia del fiore e messa pontificale presieduta dal vescovo monsignor Franco Giulio Brambilla.
Il 19, all’Arengo, la Giornata del Dialetto, con “Cara Vegia Nuara”. Domenica 26, in basilica, alle 18, chiusura dello Scurolo di San Gaudenzio e rievocazione storica de “Il miracolo delle rose” sul sagrato della Basilica a cura dell’Associazione Novarese Amici di Santiago.
Il 30, infine, alle 20,45, concerto ufficiale organizzato dal Comune con il contributo della Fondazione Banca Popolare di Novara per il territorio. Il Lions Club Novara Ticino curerà la raccolta di fondi a favore della “Mensa e Armadio del povero”, gestiti dai Frati cappuccini di San Nazzaro della Costa.
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