Condividi su

Il Museo Archeologico e Mineralogico di Arona continua ad arricchirsi, poiché di tanto in tanto emergono nuovi reperti, talvolta dal sottosuolo, altre volte dai ripostigli casalinghi di aronesi che pensano bene di regalarli alla collettività. Sono ovviamente in questo caso oggetti legittimamente detenuti perché trovati molti anni fa, ovvero prima del 1906 quando la legge stabilì che ogni reperto archeologico sarebbe stato di proprietà dello Stato.

Rosanna Zanello Botteselle che, per l’appunto, possedeva un’antica anforetta di ceramica ha deciso di consegnarla al museo. L’aveva avuta in regalo nei lontani anni ‘50 da Pietro Cimelli, quando da ragazza abitava con la famiglia in un appartamento di via Roma di proprietà proprio di Cimelli.

La famiglia Cimelli possedeva una larga collezione proveniente dai terreni di casa, scoperta nel 1902 quando la trincea ferroviaria per la linea del Sempione della Società Mediterranea tagliò a metà la proprietà posta tra via Roma e via Turati. Spiega Carlo Manni, presidente del Gasma (Gruppo Archeologico Storico Mineralogico Aronese).

“Purtroppo in quell’epoca – ante legge 1906 – gli scavi furono eseguiti senza l’obbligo di fare rilievi archeologici con la conseguente perdita di tante informazioni. In attesa di approfondire le vicende dei ritrovamenti novecenteschi che sono parzialmente documentati in archivi torinesi. Il Gasma ha provveduto alla consegna del vaso al museo. Si tratta di un reperto che misura 30 cm in altezza con un diametro di 16. Sembra unico nella panoramica delle forme ceramiche dell’epoca mentre è molto comune nell’Italia meridionale, come recipiente per l’acqua tanto da esser definito attualmente ‘anforetta a bottiglia’. E’ insolitamente colorato con un sottilissimo stato di vernice nerastra”.

Articolo completo e altre notizie che provengono anche dai restanti territori della Diocesi di Novara si possono trovare sul nostro settimanale, in edicola da venerdì 16 febbraio. Il settimanale si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero cliccando direttamente sopra a qui

Condividi su

Leggi anche

Una foto storica. In uan delle prime edizioni, la presenza del vescovo mons. Del Monte con gli organizzatori
il SEMPIONE

L’ente Fiera Lago Maggiore chiude, addio ad una realtà commerciale storica

Franco Filipetto

il SEMPIONE

A Massino Visconti riprende l’attività post cresima

Claudio Andrea Klun

arona teatro 2025 stagione rassegna nativi teatrali
il SEMPIONE

Arona Città-Teatro parte con la rassegna 2024-2025 “Nativi”

Luca Crocco

il SEMPIONE

L’Avis di Arona sta per avere una nuova casa

Giulia Dusio