Sono rimaste pochissime delle 3.020 coperte che, domenica 24 novembre, per tutta la giornata, dalle 9 alle 19, hanno tappezzato piazza Martiri, a Novara, per dire ‘no’ alla violenza sulle donne. E raccogliere fondi per tre associazioni che, in città e in provincia, aiutano le donne vittime di violenza. Il tutto grazie all’iniziativa “Viva Vittoria”.
Domenica la piazza si è presentata come un immenso fiore ricco di colori per Viva Vittoria Novara. Un vero mosaico frutto del lavoro di tante persone, che da un anno si sono messe a sferruzzare per dare vita a quadrati di tessuto di 50 x 50 che, poi, uniti, hanno prodotto coperte molto ampie. Coperte che, poste in vendita, stanno permettendo di raccogliere fondi per Liberazione e Speranza, per il Centro antiviolenza di Aied e il Centro antiviolenza Area Nord. Le coperte sono andate a ruba sin da subito.
Viva Vittoria a Novara. Per la Giornata per l’eliminazione della violenza sulle donne.
L’acquisto veniva completato negli spazi della Sala Borsa, dove son andati in scena anche alcuni spettacoli, come il concerto degli studenti del liceo artistico Casorati.
A sferruzzare son stati 250 volontari. Novara è la 41esima città ad aver aderito al progetto Viva Vittoria, partito da Brescia nel 2015 e che, tra le città vicine a noi, ha già toccato Vigevano. Con una piazza Ducale letteralmente immersa nelle coperte.
A promuovere il progetto una rete di associazioni: Attivalamente e il corpo, Il Cerchio Magico, Agorà Donatello e CreAttivi.
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