Volontariato: sessantamila euro complessivi a 10 realtà di Novara. E altri aiuti di minore entità ad altre 30 associazioni, attive nel sociale, nell’assistenza, nell’educazione come anche nel settore dell’istruzione.
Sono le erogazioni natalizie della Fondazione Banca Popolare di Novara. «Un’iniziativa in cui crediamo molto – ha detto il presidente Franco Zanetta – Riteniamo giusto sostenere gruppi di volontariato che si dedicano, ogni giorno, ai più bisognosi. Così dopo gli aiuti elargiti nell’anno a sanità e cultura come a teatri e a manifestazioni culturali, adesso è la volta di chi lavora per il bene dell’altro».
Una scelta che punta a dare un segnale di attenzione, «pur nei limiti delle disponibilità, per i bisogni più urgenti del territorio e di coloro che subiscono di più le conseguenze dei pesanti aumenti dei prezzi». Gli aiuti vanno ad associazione Down, Ama Malati di Alzheimer, Angsa genitori soggetti autistici, Banco Alimentare del Piemonte Sede di Novara. E ancora a Caritas, Frati del Convento di San Nazzaro della Costa, Cooperativa Gerico, Liberazione e Speranza, parrocchia della Natività di Maria Vergine, che fornisce aiuti ai profughi ucraini e parrocchia del Sacro Cuore.
Carmen Roberta Desimone, associazione Down: «la mia richiesta di contributo era per riparare il pulmino che trasporta le nostre ragazze, poi sistemato da un amico. Ora useremo quanto erogato per altri progetti. In particolare per il nostro bar, “Il Circolo degli Amici” di largo Cantore, molto frequentato dai ragazzi di San Rocco, dove abbiamo sede».
Per Ama la presidente Maria Bocca Biolcati: «Siamo presenti sul territorio dal 1997. Da qualche mese abbiamo una nuova sede al Centro commerciale San Martino, inaugurata con tutte le autorità …
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