Andrea Pennacchi, attore e regista, porta al teatro Faraggiana, a Novara, lo spettacolo “Una piccola Odissea”. La pièce, tra parole e musica, sarà in scena lunedì 22 alle 21. In quest’occasione l’attore, protagonista della trasmissione tv “Propaganda Live”, recupera la data che era saltata lo scorso mese di novembre. In scena solo il regista padovano, che così racconta lo spettacolo.
«Sono venuto in possesso di una copia dell’Odissea abbastanza presto: quand’ero alle medie, mio padre gestiva lo stand libri alla festa dell’Unità del mio quartiere. La pioggia aveva danneggiato una versione in prosa della Garzanti. E mio papà me la regalò. Non c’era differenza, per me – prosegue l’attore – tra Tolkien e Omero. Era una grande storia, anzi una storia di storie, in cui non faticavo a riconoscere le persone che amavo. Mio padre che torna dal campo di concentramento, mia madre che aspetta, difendendosi dagli invasori, i lutti, la gioia. E ho sempre desiderato – conclude Pennacchi – raccontarla».
Il regista, in un precedente lavoro, ha delineato la storia di suo padre, partigiano deportato nel campo di concentramento di Ebensee.
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