Il bando per trovare il nuovo gestore della piscina di via Solferino è andato deserto.
«Martedì porterò in giunta un’idea per una soluzione che credo garantirà l’apertura per la nuova stagione estiva».
L’assessore allo Sport Ivan De Grandis ha parlato di cinque manifestazioni di interesse «arrivate a bando chiuso».
In realtà un’offerta non è arrivata «perchè chi voleva farla non è riuscito a caricarla, abbiamo la mail che parla» prosegue De Grandis.
«Comunque non ci sarà un’assegnazione diretta ma un nuovo bando che avrà delle modifiche rispetto a quello precedente».
Il vecchio gestore ha lasciato un debito per il Comune «di 79 mila euro. Contiamo di recuperare questi soldi, c’è una fideiussione».
In commissione non sono mancate le polemiche.
Perchè non è presente il dirigente Dario Santacroce? «Andrò a riferirlo a chi di dovere – ha esclamato Nicola Fonzo, capogruppo del Pd – lo considero intollerabile. Non è la prima volta che succede. Abbiamo il diritto che ci sia. Evidentemente dovremo richiedere la presenza del dirigente ma è un eufemismo. Oggi sarebbe stata ancora più necessaria per capire. C’è stata una difformità tra determina e bando di gara e poutrebbe essere stato il motivo per cui è andata deserta la gara».
C’è preoccupazione sulle tempestiche.
«È evidente che se perderemo tempo a fare il bando nuovo rischiamo di aprirla tardi – prosegue Fonzo – Quando si constata che la procedura è sbagliata si può fare un provvedimento per annullarla in sede di autotutela e lo si può fare senza altra gara correggendo l’errore».
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