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L’intreccio di fili e parole per crescere in cultura e conoscenza. L’open day di Bibliomuseando di domenica scorsa ha colpito nel segno trovando pieno interesse di tanti bambini e genitori. ‘Tessere parole. Intrecciare fili, parole e culture’, questo il titolo dato all’iniziativa ormai giunta alla 16a edizione, interamente dedicata ad attività didattiche e di laboratorio.

E ancora tanti giochi, letture, mostre, dimostrazioni e visite guidate dedicate alla sostenibilità e alla tutela del cibo e della sua cultura. All’interno di chiostro e cortile del ‘Fanchini’ i colorati stand di asilo Millecolori e delle associazioni Artimede, Al Noor, Mulinelli di Sabbia, Banca del Tempo e Il Filo che unisce. Le attività didattiche e di laboratorio sono state curate da Castelli di Karta, Lanugine, Mirabilia e Vivi l’Archeologia. Alla giornata dimostrativa hanno preso parte anche Ente Parco del Ticino-Lago Maggiore, Ecomuseo Cusius e Itinerarium.

Nel salone dell’abbigliamento l’antico telaio da seta del 19° secolo, rimontato ex novo dal gruppo Alpini di Oleggio, è stato l’ospite d’onore fungendo da fulcro espositivo e culturale di una giornata dedicata anche alla presentazione dei libri ‘La Grammatica dei tessuti’ di Michela Finaurini e ‘La Via del marmo’ di Silvia Tenderini.  

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