Dom Adriano Ciocca Vasino, missionario in Brasile da 45 anni, sacerdote della Diocesi di Novara, porterà la sua testimonianza alla Veglia missionaria di Borgosesia di sabato 19 ottobre, alle 21, in chiesa parrocchiale. A promuoverla, per l’Ottobre Missionario, il Centro Missionario Diocesano.
Un momento che si pone alla vigilia della Giornata Missionaria Mondiale del 20, per la quale Papa Francesco ha scelto come messaggio “Andate e invitate al banchetto tutti”, versetto tratto dal Vangelo di Matteo 22,9.
«Quando sono giunto in Brasile – racconta dom Ciocca, classe 1949 e prelato emerito di São Félix – mi ha accolto don Tarcisio Paleni, altro sacerdote Fidei Donum novarese, che è stata la mia guida, il mio maestro, nell’introdurmi nella parrocchia di Araripina, nella diocesi di Petrolina, ora diocesi di Salgueiro, dove ero stato destinato. Lui mi ha aiutato a conoscere la gente, il territorio».
Qui, ad Araripina, dom Ciocca Vasino è stato parroco sino al 1989 e per tre anni è stato anche padre spirituale del locale seminario. Ha guidato poi la parrocchia di Petrolina, occupandosi della pastorale dell’area rurale del municipio di Petrolina, e la parrocchia di Afranio, tutto questo sino al 1992.
«La prima cosa che ho notato all’epoca – riferisce – era una forte carenza di sacerdoti, riscontrata in altre zone dove avrei operato successivamente. Ecco perché ho iniziato a lavorare in equipe, coinvolgendo nell’opera di evangelizzazione e di pastorale anche operatori laici».
Tra gli altri ruoli ricoperti da dom Ciocca Vasino, vicario della parrocchia di Petrolandia per la regione di Vila Jatobà, nella Diocesi di Floresta dal 1993 al 1997, vicario della parrocchia di Petrolandia e coordinatore di pastorale della Diocesi di Floresta, nel biennio 1998-1999.
Nominato vescovo di Floresta il 3 marzo 1999 da papa Giovanni Paolo II, è stato consacrato il 2 maggio successivo.
«Sono stato vescovo di Floresta per 13 anni, perché poi sono stato nominato prelato di São Félix. Una grande esperienza – sottolinea – ma difficoltosa, con tanta violenza lungo le strade e una povertà estrema, con una criticità legata anche alle condizioni climatiche…
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