Un sussidio semplice per fare personalmente o idurante le celebrazioni parrocchiali, un “pellegrinaggio del cuore” verso Betlemme. È quello realizzato dal comitato diocesano per il Giubileo 2025 per la Novena di Natale, inserito nel quadro più ampio del percorso di animazione dell’Avvento dal titolo “Aspettando Gesù, Porta di Salvezza”, con proposte per le comunità parrocchiali, per i ragazzi e i bambini e per i giovani. Come gli altri sussidi, anche questo sarà disponibile in formato digitale su diocesinovara.it. «Una “polifonia di voci e di cuori in attesa…” ci è donata dalle meditazioni preparate da laici, religiose e religiosi, sacerdoti nei giorni della Novena – si legge nell’introduzione -: ci uniamo all’invocazione della comunità diocesana anche con qualche traccia di riflessione personale, per entrare nel coro della liturgia cattolica che invoca “Maranathà, Vieni Signore Gesù!”».
Accanto alla traccia per la meditazione personale e alle proposte di preghiera, dunque, giorno per giorno, nelle ultime nove tappe che concludono il cammino verso il Natale, ai fedeli sono proposti piccoli brani per l’approfondimento di un tema che ruota attorno al titolo che segna il cammino della Novena: “Cristo, porta di speranza, e le nostre porte da aprire a Lui”.
Dopo l’introduzione del vescovo, si inizia lunedì 16 dicembre con Serena Carpo, psicologa, che svolge la traccia “Aprire le porte del cuore “. Il 17 dicembre, Elisa e Alessandro Sacchetti, direttori dell’Ufficio diocesano della Famiglia offrono una meditazione sul tema “Aprire le porte della casa”. Sono, invece le “porte” della comunità parrocchiale, quelle su cui ragiona padre Armando Verdina, parroco di Maggiora e Cureggio di Borgomanero mercoledì 18 dicembre. Il giorno successivo, don Michele Valsesia, parroco di san Michele all’Ospedale Maggiore della Carità, propone una riflessione sul tema “Aprite le porte nella sofferenza”. Il 20 dicembre, don Giorgio Borroni, direttore della Caritas diocesana propone la riflessione “Aprite le porte con i poveri”, mentre sabato 21 Luca Forcina scrive su “Aprire le porte nella vita dei giovani”. L’ultima domenica di Avvento Madre Maria Grazia Girolimetto, badessa del monastero Mater Ecclesiae propone una meditazione su “Aprire le porte nella vita dei cercatori di Dio”, mentre il lunedì successivo Padre Claudio Soldavini, priore del Monastero di Germagno, interviene sul tema del lavoro. Conclude l’itinerario Mariella Enoc, col tema “Aprite le porte al mondo delle Nazioni”.
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