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Nello scorso anno, i volontari della Caritas di Borgomanero hanno aiutato 476 famiglie in difficoltà (di cui 216 nuove rispetto anno precedente) corrispondenti a 1117 persone.

Nel 2020, le famiglie in carico erano 266; 304 nel 2021.

Soprattutto nella prima parte del 2022, l’emergenza ucraina  ha costretto 103 famiglie profughe corrispondenti a 240 persone a chiedere aiuti alimentari, scolastici, sanitari e abbigliamento. Si è trattato soprattutto di mamme con bambini.

Gli operatori Cartas scrivono che «la causa dei disagi è dovuta a  perdita di lavoro,  lavoro saltuario oppure sottopagato,  morte o allontanamento dell’unica persona fonte di reddito,  fragilità psicologica, incapacità di gestire le proprie risorse , salute precaria e guerra» e aggiungono: «Lo scopo è stato quello di dare sollievo, sia pur temporaneo, ma essenziale per infondere speranza nell’attesa di un superamento delle difficoltà contingenti 

I Volontari hanno accolto, ascoltato, orientato e contribuito a  sostenere  economicamente le famiglie dopo aver attentamente valutato le loro richieste ed essersi confrontati anche con le assistenti sociali».

Grazie ai progetti “Otto per mille”, “Acqua Vco”, “Emergenza Ucraina”, “la 13esima dell’amicizia” e ai fondi don Luciano Lilla e Valsesia tramite la Fondazione comunità del novarese ed anche a donazioni di privati, i Volontari del Centro di Ascolto hanno potuto contribuire a sostenere svariate spese relative ad affitti per 22 famiglie con 52 pagamenti pari a una spesa complessiva di 14.136,33 euro; bollette gas per 27 famiglie con 46 pagamenti del valore  totale 8.359,51 euro; bollette energia elettrica per 21 famiglie con 40 pagamenti pari a 3.295,41 euro; bollette dell’acqua per 21 famiglie con 56 pagamenti con un contributo di 5.618,48.

Sono stati dati contributi per testi e spesa per mensa scolastica per diverse famiglie con una spesa di 2.755,24 euro.

 Il materiale scolastico raccolto durante una colletta Coop  ha permesso ed ancora sta permettendo di aiutare le famiglie durante l’anno scolastico in corso.

Per la “salute” la spesa è stata di 1.206,70 euro. 

A tutto questo si aggiungono spese varie per 2207,2 euro

Complessivamente nel 2022, la Caritas Parrocchiale ha dato aiuti per 35.587,08 euro.

«Sono state ascoltare molte famiglie  ascoltate e, raccolta la  dovuta documentazione, segnalate all’Emporio Borgosolidale affinché ricevessero il settimanale pacco alimentare».

I Volontari hanno anche offerto informazioni e indicazioni per opportunità lavorative (ad esempio per badanti, pulizie, lava piatti, aiuto cuoco),  recuperato e distribuito casalinghi, mobili, biciclette, passeggini, giocattoli.  

I volontari del Guardaroba  hanno svolto regolare servizio durante tutto l’anno con due aperture settimanali ( mercoledì dalle 8,30 alle 11 e venerdì dalle 14 alle 16) per l’ascolto dei bisogni e la consegna di vestiario e biancheria per la casa,  

Gli accessi al guardaroba sono stati 371, le famiglie assistite 154 di cui 23 profughe ucraine, 22 italiane e 109 straniere  per un totale di 385 persone.

Sono stati preparati e consegnati 10 corredini per le neo mamme

Regolari sono stati anche i servizi, ogni martedì dalle 14 alle 16,  di raccolta degli indumenti e il lunedì mattina, il martedì e il giovedì pomeriggio di smistamento del vestiario che è stato donato.

Il Centro di Ascolto, in piazza Marazza, risponde al numero 0322 076588.

Il servizio Guardaroba, in corso Roma 105, allo 0322 841418,

mail [email protected]

Iban IT38 M030  6909 6061 0000 0067 839.

Gia.Co.

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