Condividi su

Continua a pensare ai bimbi come lui Gabriele Francesco, il neonato dato alla luce e abbandonato sotto a un viadotto ad Agognate, a Novara, a pochi passi dall’autostrada. Se fosse stato ancora qui, martedì 11, avrebbe compiuto 10 anni.

È in occasione di quest’anniversario, di un fatto che commosse tutta Italia, che Gabriele Francesco torna ad attivarsi per i piccoli come lui. In particolare, questa volta, per i bambini che frequentano la scuola dell’Infanzia Alessia Mairati di San Rocco.

L’asilo, questa mattina, venerdì 14, ha visto l’inaugurazione di una targa che ricorda i 10 anni e con la scritta “Gabriele Francesco. Un bambino per i bambini. 11 Aprile 2013”.
Non solo. C’è stata una grande festa per gli alunni della scuola con anche il taglio del nastro di nuovi giochi, in particolare di una ‘pallestra’ (una piccola piscina piena di tante palline), letteralmente presa d’assalto dai bimbi della scuola, tutti rigorosamente con la maglietta gialla del girasole di Casa Alessia.

Tutto questo, infatti, è stato reso possibile grazie a un felice connubio tra l’associazione Casa Alessia, presente oggi a San Rocco con il suo presidente Giovanni Mairati e tanti volontari, e Raffaele Iacaruso, uno dei poliziotti che, quel giorno del 2013, intervenne sul posto, dopo la segnalazione di un camionista.

Gabriele Francesco, tra l’altro, lassù lo saprà di sicuro, deve il suo nome proprio a Iacaruso. Un bimbo che mai è stato dimenticato dalla città. Tante le opere realizzate in suo nome.

Anche in ospedale, da un bambino, dunque, per i bambini.

L’articolo integrale sul nostro settimanale in edicola dal 14 aprile e disponibile anche online.

Condividi su

Leggi anche

l'AZIONE

Giro d’Italia lunedì 6 a Novara: queste le strade chiuse

Marco Cito

San Maiolo
l'AZIONE

Per San Maiolo a Veveri (Novara): sfilata in abiti medievali e convegno

Monica Curino

Interlinea
l'AZIONE

Le novità di Interlinea da Novara al Salone del Libro di Torino

Monica Curino

Cirano
l'AZIONE

Cirano in versione rap a Novara al teatro Faraggiana

Monica Curino