Terza sconfitta consecutiva per il Novara che perde a Padova 2 a 0. Troppo fragili gli uomini di mister Daniele Buzzegoli in confronto alla truppa guidata da Torrente.
Azzurri che sono scesi in campo con un atteggiamento più prudente rispetto agli ultimi due match ma che non sono riusciti a contenere gli avversari.
Tanti, troppi errori in fase difensiva, troppo poco incisivi in attacco e fragili a centrocampo. Questo è quanto apparso a Padova contro una squadra che ha tra i suoi obiettivi quello di lottare per il vertice.
Una squadra molto giovane e con poca esperienza che ci si augura possa crescere al più presto a partire dalla prossima gara in casa contro la Giana Erminia.
Partita che di fatto si è chiusa nel primo tempo con le reti di Varas e dell’ex Buzzegoli.
“Siamo andati in difficoltà, hanno dimostrato di essere nettamente più forti di noi. Pensavamo di fare una partita diversa dal punto di vista caratteriale. Con queste lacune è difficile vincere le partite, bisogna metterci qualcosa di diverso. Le altre domeniche siamo riusciti a creare occasioni, oggi troppo poco. Una brutta partita in un momento dove non possiamo permettercelo. Dobbiamo tirare fuori orgoglio e rivalsa a livello personale. Siamo in netto ritardo in questo momento. La sostituzione di D’Orazio? Anche in ottica di domenica. Con la Giana dobbiamo interpretarla al meglio, per noi è una finale nel senso che abbiamo il dovere di dimostrare qualcosa. Davanti non li abbiamo accompagnati, erano troppo soli, non abbiamo giocato e non è da noi. Domenica a livello caratteriale dovrà essere una partita completamente diversa”.