La preghiera più importante per i cristiani dice: “Dacci oggi il nostro pane quotidiano”, una richiesta che può sembrare anacronistica, nel consumismo del mondo occidentale, ma che invece è d’attualità, perchè tante persone, tante famiglie vivono tempi bui e difficili dal punto di vista economico.
Per qualcuno anche acquistare del pane è diventato un problema, perchè bisogna far quadrare i conti che spesso non tornano.
A Gravellona sarà più facile avere in tavola il pane, grazie all’iniziativa solidale promossa da Cinzia Sirianni, titolare insieme ai genitori Erminia e Tonino della Bottega del Formaggio.
Tutte le sere Cinzia lascia all’esterno del suo negozio, situato proprio nel cuore di Gravellona, dei sacchetti di pane che possono essere presi da chi ne ha bisogno, in maniera del tutto anonima e discreta.
«È un gesto – racconta Cinzia, quasi sorpresa per il clamore che ha accompagnato questa sua bellissima idea – che mi è venuto dal cuore e che non pensavo avesse tutta questa attenzione. Ho sempre pensato che, per cambiare le cose, i protagonisti dobbiamo essere noi, non demandare sempre ad altri responsabilità che invece si possono tranquillamente prendere».
«Mi sembrava assurdo – continua Cinzia – che a fine giornata il pane avanzato venisse sprecato: motivo per cui ho scelto di metterlo a disposizione di chi è meno fortunato».
Ma Cinzia non si è limitata a questo, perché ha voluto anche metterci la sua firma personale.
«Su ogni sacchetto – spiega – lascio un pensiero, un messaggio di speranza, in modo tale che chi lo legge può trovare conforto. Non cerco pubblicità, anche perchè la mia famiglia non ne ha bisogno visto che siamo un’attività storica, ma mi piacerebbe che altri commercianti prendessero spunto da questa idea».
«Una comunità è tale quando si attiva tutta insieme per risolvere i problemi e per aiutare le persone in difficoltà: la mia speranza è che questo avvenga. Non siamo i primi ad aver proposto una iniziativa del genere e mi auguro che non saremo gli ultimi: significherebbe che altri hanno deciso di fare qualcosa per chi non sta vivendo momenti spensierati e semplici» conclude la titolare della Bottega del Formaggio.
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