Condividi su

Lunedì 19 giugno a Ghemme si è parlato di intelligenza artificiale, quadro geopolitico, guerra in Ucraina, indici di borsa, inflazione e tendenze macroeconomiche, nel “tempio dell’aceto” per eccellenza (la Ponti di Ghemme), dove nel 1787 “Giuanin d’la asei” (Giovannino dell’aceto) diede vita a quello che oggi è un impero, può sembrare fuoriluogo e persino un po’ superbo. Invece proprio qui, dove passato e futuro s’incontrano, questi temi sono riecheggiati forti, voluti da Gianni Filippa, presidente di Confindustria Novara-Vercelli-Valsesia che ha convocato gli imprenditori del quadrante nord-orientale del Piemonte per l’assembla annuale.

È stato un momento di confronto e scambio di opinioni con il territorio, perché è quest’ultimo al centro di tutto e forza motrice. Come ha ricordato Cesare Ponti, che per tanti anni ha tenuto salda la barra di quest’azienda leader nel mondo e che ora si accinge a passare il testimone (a partire da luglio) al nipote Giacomo.

Folto il parterre di autorità, politici e soprattutto industriali. Tra gli altri era presente Domenico De Angelis, condirettore generale di Bpm che ha svolto un intervendo durante una tavola rotonda parlando del futuro dell’istituto bancario.

Servizio sul nostro settimanale in edicola venerdì o in digitale, abbonandoti o acquistando il numero che ti interessa a partire da qui

Condividi su

Leggi anche

Cupola
l'AZIONE

“Non solo Cupola”: un podcast per scoprire monumenti e luoghi d’arte di Novara

Monica Curino

l'AZIONE

Il Novara sconfitto ancora in casa: la Feralpisalò espugna il “Piola”

Marco Cito

Desideri
l'AZIONE

I desideri sotto l’Albero di amministratori e imprenditori: più attenzione ai fragili e serenità

Monica Curino

prefettura
l'AZIONE

In Prefettura a Novara un nuovo cavaliere, un nuovo ufficiale e un nuovo commendatore

Monica Curino