Renzo Sedanino, Lucia Carotella e don Patata Abbondio. E poi don Cardo Rodrigo, dottor Cavolo Azzeccagarbugli e cardinale Pomodoro Borromeo. Nomi che non possono non far ricordare il romanzo storico italiano più letto, “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni. Sono stati loro i protagonisti dello spettacolo di venerdì 24, alle 21, al teatro Faraggiana, a Novara. Un evento della rassegna “Città in scena-Minifestival”, che ha visto salire sul palco la Piccola Compagnia Faraggiana, composta da bambini dai 6 ai 12 anni della scuola Bazzoni, guidati da Kosmè De Maria, a cui si deve l’originale progetto.
Una rivisitazione del romanzo che ha mostrato molta originalità. «Sì, perché – spiega De Maria – i protagonisti non sono esseri umani, ma simpatiche verdure. Il pubblico ha potuto osservare qualcosa di mai visto prima. Le verdure sono legate al personaggio in base alle sue caratteristiche. Così Lucia, con la sua dolcezza, diventa una carotella. Don Rodrigo, uno spinoso cardo». Le prove si sono svolte da dicembre a scuola, alla Bazzoni. Un’occasione che, con la visione dello sceneggiato di Salvatore Nicita sul romanzo, ha permesso ai bambini di scoprire la storia di Renzo e Lucia. E che, dice De Maria, «ha insegnato loro valori come l’amore, l’amicizia e il coraggio». Sono tutti entusiasti dell’esperienza. I ruoli sono stati assegnati in base a chi si proponeva. È stato affidato con sorteggio quando per un medesimo personaggio si proponevano più baby attori.
C’è Angela Li Conghui di quinta che ha interpretato Renzo Sedanino (l’ortaggio è stato scelto per il suo
ciuffo). «Il ruolo mi è piaciuto subito – racconta – Non importa se è un personaggio maschile. Un’esperienza, questa di attrice, che ripeterò». Lucia Carotella è invece un’altra ragazzina di quinta, Alessia
Cenciarelli, non nuova ad andare in scena, sempre con la Piccola Compagnia. «È stato bello. Io mi ero proposta per cinque ruoli, amo recitare e in futuro credo farò l’attrice». Sta pensando anche lei di diventare protagonista di teatro e cinema, pur con la giovanissima età, Alice Bertozzi di prima…
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