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Il Centro Antiviolenza Area Nord Novarese che ha sede a Santo Stefano di Borgomanero, nel marzo tradizionalmente, dedicato alla donna  propone un’iniziativa per sensibilizzare e raccogliere fondi destinati al contrasto alla violenza di genere.

Esercizi commerciali del Borgomanerese distribuiranno sacchettini contenenti bombe di semi, da lanciare nel giardino di casa o piantare per veder fiorire i semi in essi contenuti.

«Una proposta regalo per la festa della donna o per dare il benvenuto alla primavera, ma soprattutto l’occasione per sostenere un progetto molto caro al Centro Antiviolenza – spiega la coordinatrice Chiara Zanetta -. I fondi raccolti finanzieranno i primi passi delle donne, dei loro figli e figlie verso l’autonomia, sostenendo le prime spese legate all’affitto di un appartamento».

Ciò che accomuna la maggioranza delle donne che si rivolgono al Centro Antiviolenza Area Nord Novarese, oltre all’esperienza di violenza, è la profonda solitudine.

Chiara Zanetta spiega: «La violenza taglia i ponti, allontanando la vittima dalla rete familiare e dagli amici, rendendola debole e ancora più vulnerabile. A questo si associa spesso la mancanza di un proprio reddito che, oltre a limitare l’uscita dalle situazioni di sfruttamento o di maltrattamento, rende ancora più difficile la costruzione di un reale percorso di autonomia».

L’articolo integrale sul settimanale in edicola a partire da venerdì 10 marzo. I settimanale è consultabile on line direttamente da qui.

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