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La XXXVIII Giornata Mondiale della Gioventù si svolgerà a Lisbona, in Portogallo, dal 1° al 6 agosto del 2023, con i gemellaggi nelle diocesi portoghesi nella settimana precedente. Si tratta di un’esperienza eccezionale per partecipazione, proposte, coinvolgimento, un evento unico non solo nell’orizzonte ecclesiale ma a livello planetario, per il suo respiro mondiale.

La GMG è una grande forma di pellegrinaggio dei giovani di tutto il mondo, raccolti attorno alla Croce del Signore Gesù. Questa fu l’intuizione, quasi quarant’anni fa, di San Giovanni Paolo II: radunare i giovani credenti per condividere e rafforzare la propria fede, inaugurando un interrotto pellegrinaggio nello spazio e nel tempo.

I giovani del macro gruppo della Pastorale Giovanile di Piemonte e Valle D’Aosta saranno oltre 4500, insieme ai 60.000 italiani e ai 600.000 pellegrini da tutto il mondo. Si stimano circa 1.000.000 / 1.600.000 presenze per la veglia e la messa conclusiva con Papa Francesco.

Potremmo riconoscere tre dimensioni di questo particolare pellegrinaggio: il viaggio, l’incontro e il canto.
I giovani del macro-gruppo piemontese si muoveranno con circa 90 autobus, attraversando tre nazioni, affrontando quasi 5000 km, in dieci giorni o due settimane, a seconda dei pacchetti di viaggio scelti.
Faranno tappa al Santuario di Lourdes, vivranno i giorni di gemellaggio con la diocesi portoghese di Coimbra, si ritroveranno presso il santuario di Fatima. Sotto lo sguardo di Maria arriveranno Lisbona.
Dal 1º al 6 luglio seguiranno il programma comune della GMG. Ogni mattina i giovani parteciperanno alle catechesi tenute dai Vescovi italiani e alle celebrazioni dell’eucarestia; martedì 1° vivranno la Messa di apertura, mercoledì 2 la Festa degli Italiani, giovedì 3 l’accoglienza di Papa Francesco, venerdì 4 la Via Crucis, per concludere, sabato 5 e domenica 6 luglio, con la grande Veglia e la solenne Messa di invio con il Papa, al Parque Tejo.

Nel tardo pomeriggio di domenica ripartiranno tutti, facendo tappa a Barcellona, per poi rientrare a casa nella prima mattinata di martedì 8 agosto.

La GMG 2023 si presenta dunque come un lungo e straordinario viaggio, intessuto di incontri: con gli altri giovani credenti, con la realtà locali, con l’arte, la cultura, la spiritualità dei luoghi visitati.
Saranno infinite e preziose le occasioni di incontro, di fraternità e di preghiera, di autentico incontro con Cristo.

Sì, perché – come ricorda il tema affidato ai giovani da Papa Francesco «Maria si alzò e andò in fretta» (Lc 1,39) – come nell’incontro tra la giovane Maria, Madre del Signore e l’anziana Elisabetta, anche dall’incontro dei giovani nella Chiesa, salirà un grande canto, un immenso «Magnificat».
Sarà il canto della gioia di chi riconosce la visita di Dio nella propria vita, che tutto rinnova e trasforma. Sarà il canto della grazia, sperimentata nei sacramenti, soprattutto della riconciliazione e dell’eucarestia. Sarà il canto della fede, di chi ama e spera con la forza della Croce di Cristo. Che la Vergine Maria accompagni i giovani non solo nel pellegrinaggio a Lisbona, ma nel pellegrinaggio della vita, nel «sì» della propria vocazione.

La Croce, Maria e la Chiesa, i giovani: ecco la GMG 2023!

Don Luca Ramello

Don Luca Ramello,

responsabile della Pastorale Giovanile della Regione Ecclesiastica Piemontese


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