Serenità per tutte le famiglie di Novara per un 2025 più roseo sotto ogni aspetto. I desideri sotto l’albero rivolti ai cittadini dal mondo politico, sportivo, culturale o delle associazioni sono tanti ma quello che traspare da tutti è l’augurio di una maggior attenzione ancor di più verso i fragili.
«Il regalo che vorrei sotto l’albero di Natale è una comunità composta da famiglie che affrontano la vita in modo sereno, genitori che abbiano un lavoro, una casa e tanti servizi per i propri figli – dice il sindaco Alessandro Canelli – ma anche spazi dove trascorrere in sicurezza e tranquillità il proprio tempo libero, giovani che possano trovare nella nostra città scuole importanti funzionali alla futura ricerca di un’occupazione. Anziani che con l’aiuto delle istituzioni e delle associazioni possano vivere sicuri di avere un sostegno forte. Gran parte di questo percorso l’abbiamo già disegnato e realizzato. Abbiamo aumentato gli investimenti sul sociale, occupandoci, caso per caso, delle famiglie più fragili e in difficoltà, abbiamo avviato tantissime manutenzioni».
E con le opere finanziate dal Pnrr la città subirà una grande e fondamentale trasformazione che migliorerà notevolmente l’edilizia residenziale pubblica». Non solo. «Con gli studentati accoglieremo più ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia».
Così i desideri del presidente della Provincia Federico Binatti: «Desidero che tutte le comunità del Novarese possano trovare sotto l’albero non solo occasioni di crescita economico-lavorativa, ma che trovi conferma e ulteriore sviluppo quel patrimonio che appartiene a tutti noi: la bellezza dei luoghi, il fascino della nostra tradizione, la qualità delle proposte culturali, l’attenzione al sociale, l’offerta dei servizi ai cittadini, l’eccellenza delle nostre attività produttive, l’unicità dell’imprenditoria». …
Monica Curino Marco Cito Luca Brigada
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