Al termine della Santa Messa di fine anno delle 18, domenica 31 dicembre il parroco don Massimiliano Cristiano ha tracciato un breve resoconto dell’attività del 2023, numeri che in alcuni casi dimostrano anche in sede locale l’attuale trend italiano e in altri denotano l’esistenza di comunità viva e partecipe.
I Battesimi celebrati nel corso del 2023 sono stati 60, i matrimoni in chiesa solo 11 e i morti sono stati 155.
In merito al lavori di restauro in atto in chiesa parrocchiale, don Massimiliano ha sottolineato che i galliatesi hanno risposto con generosità all’emergenza, donando offerte per complessivi euro 108.686,40. Circa 68.000 euro provengono da privati, metà donati direttamente alla parrocchia e l’altra metà per il tramite di Fondazione Comunità del Novarese in adesione al progetto congiunto “Diamoci una mano”. Anche le associazioni galliatesi si sono date da fare a organizzare iniziative e in totale sono stati versati 13.281 euro. Per ora sono le ditte del territorio le meno partecipi avendo donato solo 5.900 euro, di cui 5.000 da una sola ditta. Il banco di beneficenza allestito al Santuario del Varallino pro restauri chiesa parrocchiale ha fruttato euro 10.000 mentre la successiva lotteria ha raggiunto i 12.000 euro.
Il parroco ha anche ricordato che la Fondazione Comunità del Novarese ha stanziato in aggiunta alle offerte raccolte la somma di 50.000 euro mentre sono stati promessi un finanziamento da parte della Fondazione CRT di 28.000 euro e un contributo del Ministero per i beni culturali di circa 100.000 euro. Il Comune di Galliate ha deliberato di assegnare alla Parrocchia un contributo pari alla quota di legge degli oneri di urbanizzazione incassati, che per gli anni 2023/2024 dovrebbe aggirarsi in totale sui 20.000 euro.
I lavori saranno lunghi e onerosi ma, si dice, che chi ben comincia è a metà dell’opera. Noi non lo siamo di certo, visto l’entità della spesa prevista, ma la speranza è grande e si confida nella Provvidenza.
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