Galliate ha ricordato e festeggiato gli anniversari di matrimonio. Una festa che ha visto la partecipazione di 55 coppie, la più “grande” delle quali ha raggiunto il traguardo dei 68 anni di vita insieme, mentre la più giovane compie i 5 anni.
Le coppie sono state accolte al Centro don Gallotti e sono poi entrate in chiesa, precedute da don Max, percorrendo la navata centrale verso i posti a loro riservati attorno all’altare.
Certamente qualcuno avrà ripensato al giorno in cui, insieme o accompagnati dai rispettivi padri e madri, hanno percorso lo stesso cammino verso l’altare dove hanno celebrato il loro matrimonio. È stato bello il richiamo del parroco in omelia sull’importanza delle parole. Ha chiesto agli sposi in quale momento secondo loro sono diventati marito e moglie e dopo un attimo ha eliminato le possibili risposte “allo scambio degli anelli “ o “alla benedizione del prete” e ha evidenziato che sono sposati esattamente dal momento in cui ognuno di loro ha detto all’altro “Io accolgo te…”, o per chi ha più anni “Io prendo te…”.
Le parole che si dicono sono importanti e don Max ha invitato a farne buon uso, scegliendo di dare voce alla positività, alle cose belle della persona che si ha a fianco, della vita, a non aver timore di lasciar parlare l’amore, anche quando non si è proprio più giovani. Non bisogna vergognarsi di dirsi “ti amo”, “sei importante per me”, così come non dobbiamo aver timore di usare quelle tre parole su cui insiste spesso Papa Francesco: permesso, grazie, scusa.
Al termine della celebrazione coloro che si erano iscritti sono convenuti presso l’Oratorio, dove il Rione di Bornate ha provveduto a preparare un ottimo pranzo per i festeggiati, curando l’accoglienza anche con piccole attenzioni come i fiori sui tavoli e i confetti offerti con il dolce. Un sentito ringraziamento va a tutti loro per il prezioso servizio reso alla comunità parrocchiale. Grazie anche alle coppie che con la loro presenza e partecipazione hanno testimoniato la bellezza di vivere il matrimonio: con l’aiuto del Signore il cammino può essere lungo e durare una vita intera.
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