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I lavori in programma sulla Statale 34, spesso colpita da frane, e in particolare l’ultimo tratto che riguarda la realizzazione di una galleria paramassi a Cannobio sono alla ribalta politica in questi giorni.

Il motivo è che, a differenza degli altri interventi previsti per la messa in sicurezza dei versanti, da Cannobio al Confine di Stato, questo sarà quello con maggiore impatto sulla circolazione stradale. In previsione, infatti, ci sono sensi unici alternati e probabilmente anche chiusure totali, con disagi per i frontalieri e per i turisti. In particolare è il punto in cui si staccarono diverse frane, una delle quali causò la morte di un motociclista svizzero.

I lavori, spiegano dalle amministrazioni locali, stanno procedendo a rilento per problematiche serie con l’impresa. Questa lavorazione richiederà l’istituzione di un senso unico alternato sulla statale e, successivamente, alcuni periodi di chiusura della statale che verranno definiti e comunicati per tempo

Il gruppo di Verbania Futura, per voce del capogruppo Giandomenico Albertella, ha presentato un’interrogazione al sindaco di Verbania, che è comune capofila degli interventi, chiedendo quando inizierà esattamente la fase della costruzione della galleria paramassi e se sarà necessaria la chiusura temporanea o totale della circolazione e per quanto tempo, se a fasce orarie oppure no.

La risposta di Silvia Marchionini è arrivata, con la rassicurazione che «l’intervento più complesso non partirà prima di inizio 2024 e comunque avviseremo per tempo, almeno un mese prima».

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