Entro dicembre il dormitorio comunale sarà trasferito dall’ex Villaggio Tav a Villa Segù.
Questo è l’auspicio del Comune che ha approvato la delibera che definisce la collocazione della struttura di accoglienza notturna per i fissi senza dimora.
L’immobile di proprietà comunale, in passato ha ospitato i tossicodipendenti e successivamente delle persone diversamente abili.
Attualmente nell’area c’è l’associazione L’Ontano Cà d’Asu che si occupa di attività con gli asinelli dedicate ai più piccoli, il coro Cai e l’associazione degli alcolisti anonimi.
«L’augurio è che possa essere pronto entro il mese di dicembre – spiega l’assessore Teresa Armienti – Ora, a breve, sarà possibile partire con i lavori per la sistemazione».
Il costo è di circa 150mila euro.
«Può essere fatto in modo diretto senza la necessità di un bando visto che si tratta di manutenzione riguardante un immobile del patrimonio comunale».
Sono state tante le aree pensate. D’altronde, l’ex Campo Tav sarà completamente smantellato per poi essere rifatto con un vero e proprio nuovo quartiere.
Il dormitorio, una volta realizzato il nuovo quartiere tornerà nell’attuale posizionamento.
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