«Io leggo perché i libri mi aiutano a crescere e perché voglio imparare ogni giorno cose nuove. Leggo perché posso vivere nel mondo dello scrittore, in quello che si racconta nel libro».
Questo il pensiero di Shanawar Imdad, studente della 2 D musicale dell’istituto comprensivo Bellini di via Vallauri, a Novara, che, con alcuni compagni, ha partecipato all’iniziativa “Io leggo perché” alla libreria Lazzarelli.
Parole che rispondono alla perfezione allo slogan dell’edizione 2023 della manifestazione, ossia “Un libro ti fa grande!” e con il tema del contest, che permette di vincere buoni da mille euro per acquistare testi per le scuole, “Diventare grandi con i libri”.
Con “Io leggo perché” per una settimana si possono donare libri alle biblioteche scolastiche. Shanawar ama leggere. E con altri studenti ha distribuito ai passanti coloratissimi segnalibri realizzati in classe (foto Visconti).
Obiettivo incentivare i novaresi a regalare libri al plesso di Sant’Agabio. Cinque le librerie gemellate: Lazzarelli, La Talpa, Ubik, Paoline e Cartolibreria L’Aquilone, dove i ragazzi sono passati in questi giorni.
Con lui anche Romaysaa Barhoumi, della prima D, scrittrice in erba e appassionata di lettura. «Amo leggere da quando ero piccola. Un libro mi fa compagnia e mi tira su quando sono triste. Leggo un po’ di tutto. Ho anche scritto due libri, presentati nella mia classe. Alle elementari – spiega – “La mia classe”. Ora, invece, “La principessa blu”».
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