Condividi su

Cinghiali, caprioli e daini scatenati e addio ai raccolti! Il problema dell’invasione degli animali selvatici in tutta la zona dell’Alto Novarese e della Bassa Valsesia si è acuito nelle ultime settimane, anche in concomitanza con la vendemmia.

«Tra le tante priorità – spiega Giuseppe Maio, consigliere provinciale novarese con deleghe ad agricoltura, caccia e pesca – una riguarda l’urgenza della salvaguardia delle colture e la sicurezza dell’intero territorio. Tra le tante cose da fare c’è è sicuramente l’affrontare il grave problema recato dal protocollo d’azione legato alla peste suina africana». In che modo? «Lavorando fin da subito per la riapertura della caccia al cinghiale, animale che per altro gode di ottima salute nella nostra provincia». Intanto a Cavallirio va segnalata la presenza di un lupo che ha sbranato tre pecore.

Articolo completo con altri servizi dal territorio della diocesi di Novara si possono trovare anche sul nostro settimanale in edicola a partire da giovedì 31 ottobre. Il settimanale si può leggere abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente sopra a qui.

Condividi su

Leggi anche

spartito
l'INFORMATORE

Workshop di canto con Four Music di Borgomanero, le proposte dell’anno 2024-2025

Luca Crocco

l'INFORMATORE

I 230 anni della Casa di Riposo Opera Pia Curti di Borgomanero, celebrati all’insegna del “green”

Gianni Cometti