Cinghiali, caprioli e daini scatenati e addio ai raccolti! Il problema dell’invasione degli animali selvatici in tutta la zona dell’Alto Novarese e della Bassa Valsesia si è acuito nelle ultime settimane, anche in concomitanza con la vendemmia.
«Tra le tante priorità – spiega Giuseppe Maio, consigliere provinciale novarese con deleghe ad agricoltura, caccia e pesca – una riguarda l’urgenza della salvaguardia delle colture e la sicurezza dell’intero territorio. Tra le tante cose da fare c’è è sicuramente l’affrontare il grave problema recato dal protocollo d’azione legato alla peste suina africana». In che modo? «Lavorando fin da subito per la riapertura della caccia al cinghiale, animale che per altro gode di ottima salute nella nostra provincia». Intanto a Cavallirio va segnalata la presenza di un lupo che ha sbranato tre pecore.
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