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Questa sera la Paffoni torna sul parquet. La campanella sta per suonare, la ricreazione, lunghissima e anacronistica sta per finire (purtroppo la Lega ci sente poco quando si tratta di pensare delle riforme vere e strutturali).
La Paffoni gioca, a distanza di cinque mesi dal match vinto a San Giorgio Sul Legnano che le ha garantito la possibilità di giocare la serie B ELITE.
Il campo sarà ancora quello del Palabattisti di Verbania, ma solamente per quattro giornate, perchè finalmente è pronta per essere inaugurata la nuova casa della Paffoni, il palasport di Gravellona, con il debutto annunciato, storico, contro Fiorenzuola l’11 novembre, giorno in cui ricorrerà il terzo anno della scomparsa di Ugo Paffoni.
Tornando all’attualità, la prima avversaria della Paffoni è la Libertas, di cui potete leggere le caratteristiche nel classico pezzo di presentazione a firma del vice allenatore Filippo Pastorello.
“Subito un big match – sottolinea Marco Torgano, uno dei quattro confermati (sei se si considerano i giovani Puppieni e Forte) del gruppo dello scorso anno – e tanta voglia di riassaporare il clima partita, che è mancato a noi ed ai nostri tifosi. Personalmente ad esempio durante la pre-season tendo a risparmiarmi, perchè l’esperienza mi ha insegnato che si inizia a fare sul serio dalla prima palla a due del campionato”.
“Stiamo bene – continua Torgano – dobbiamo solo toglierci un po’ di ruggine: loro lo hanno già fatto visto che hanno esordito domenica scorsa. Noi da questo punto di vista siamo più indietro ma credo che ci vorranno dieci secondi per entrare nel mood giusto”.
Torgano non si nasconde: “Credo che sia giusto e corretto dire che, rispetto alla scorsa stagione si sia alzato il livello di competitività nostra ma anche di tutto il campionato. Ci sono i comunitari, ci sono piazze storiche e roster più profondi e competitivi. La società con noi è stata chiara fin dal primo giorno: l’obiettivo minimo è quello di arrivare tra le prime quattro e noi stiamo lavorando per quello”.
“Il gruppo è compatto, coeso, con tanti giocatori che possono essere protagonisti: siamo pronti e carichi per dimostrare quanto valiamo. Mi auguro, ma ne sono sicuro, che fin da domani potremo contare su un fattore campo importante: mai come quest’anno vincere in casa sarà fondamentale” ha concluso Torgano.

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