“Malescorto” e Centro servizi per il territorio insieme per una serie di ‘corti’ che raccontano e fanno conoscere la solidarietà del Novarese e del vicino Vco.
È quanto ha permesso di realizzare “Corti di solidarietà… ma non a corto di solidarietà”, bando di idee promosso dal Centro Servizi per il territorio Novara-Vco con il Festival Internazionale di Cortometraggi “Malescorto”.
I filmati realizzati dalle associazioni sono stati presentati all’Araldo, a Novara, alla presenza del presidente del Cst, Daniele Giaime, e del direttore artistico di “Malescorto”, Paolo Ramoni.
Con loro l’assessore alle Politiche sociali del Comune, Teresa Armienti, la consigliera provinciale Annaclara Iodice e il viceprefetto Carla Milazzo.
Delle 14 candidature giunte sono state cinque le idee progettuali scelte e accompagnate nella realizzazione dei corti di alta qualità.
Per Novara sono “Ascoltare l’invisibile” del Telefono Amico di Novara, che narra l’obiettivo della realtà associativa, quella di intercettare il bisogno d’ascolto e la condivisione di emozioni, sempre garantendo l’anonimato.
Ma anche “C’è posto per me?”, corto sul tema dell’affido e dell’adozione con testimonianze dirette a cura di Anfaa Novara (associazione nazionale famiglie adottive e affidatarie).
E ancora “Con gli occhi aperti”, corto a cura di Legambiente Il Pioppo Ovest Ticino e Novarese, che punta a sensibilizzare la cittadinanza sul rispetto dell’ambiente.
Altri due corti sono stati realizzati da associazioni legate al territorio del Verbano Cusio Ossola.
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