Torna il Natale della Camera penale di Novara all’interno del carcere di via Sforzesca.
Anche quest’anno, infatti, prosegue la tradizione di festeggiare il Natale con un pranzo in carcere. All’evento, che si terrà venerdì 22 dicembre alla presenza delle autorità cittadine e dei magistrati,
parteciperanno un centinaio di detenuti.
«Il carcere – spiegano i penalisti novaresi – è una realtà che viene generalmente ignorata e che non entra nelle nostre vite se non quando è oggetto dello sproloquio del politico di turno che deve assicurarsi la dose quotidiana di consenso o quando, purtroppo, non giunge la notizia dell’ennesimo
suicidio. La Camera Penale di Novara da sempre cerca di mettere in contatto il “fuori” con il “dentro”, due mondi separati ma che dovrebbero invece imparare a conoscersi e a comunicare. In quest’ottica, per esempio, l’iniziativa di portare in carcere, a contatto con i detenuti, i ragazzi delle scuole superiori».
Le tavolate e il pranzo saranno preparati dagli stessi avvocati iscritti alla Camera Penale, guidati dallo chef Giovanni Ruggieri, del ristorante “L’orto in cucina” di via Ansaldi a Novara, «che ringraziamo per la disponibilità e sensibilità».
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