Condividi su

Aumentare le zone 30 (dove la velocità massima consentita è di 30 chilometri orari), attraversamenti pedonali lampeggianti e miglioramento della segnaletica.
E’ quanto l’amministrazione del Comune di Novara sta pensando di adottare per migliorare la sicurezza stradale. A questo si aggiungerà la presenza di controlli in borghese in particolare per verificare l’utilizzo improprio dei telefonini.
Le ultime settimane hanno visto la concomitanza di una serie di incidenti gravi che hanno coinvolto pedoni.

«La città di Novara ha lo stesso numero di incidenti di città più grandi come per esempio Monza – spiega l’assessore alla Sicurezza Luca Piantanida – Un dato allarmante. Questo significa che non c’è la giusta attenzione quando si è sulla strada indipendentemente che si tratti di un’autovettura, una moto, un monopattino o una bicicletta. Ovviamente in base al mezzo si è più vulnerabili».
Il problema principale riguarda l’utilizzo improprio del telefono.

«Quando si guida – sottolinea Piantanida – non va proprio utilizzato – Invece, troppi lo utilizzano per mettere un like sui social o per mandare un messaggi. Molti, addirittura, telefonano proprio. Questo è un fattore preoccupante e allarmante perchè un gesto che potrebbe apparire semplice può causare incidenti gravissimi, anche mortali, per un attimo di disattenzione».
«Stiamo pensando ad una campagna di sensibilizzazione».

Articolo completo come tanti altri articoli e altri servizi si possono trovare anche sul nostro settimanale che si può trovare in edicola a partire da venerdì 8 novembre. Il settimanale si può leggere anche abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente sopra a qui.

Condividi su

Leggi anche

Cupola
l'AZIONE

“Non solo Cupola”: un podcast per scoprire monumenti e luoghi d’arte di Novara

Monica Curino

l'AZIONE

Il Novara sconfitto ancora in casa: la Feralpisalò espugna il “Piola”

Marco Cito

Desideri
l'AZIONE

I desideri sotto l’Albero di amministratori e imprenditori: più attenzione ai fragili e serenità

Monica Curino

prefettura
l'AZIONE

In Prefettura a Novara un nuovo cavaliere, un nuovo ufficiale e un nuovo commendatore

Monica Curino