Paura a Borgolavezzaro, Vespolate, Tornaco e Terdobbiate nel pomeriggio di sabato scorso 26 agosto quando sulla località della Bassa si è abbattuto un nubifragio dalle caratteristiche tropicali con una incredibile quantità di pioggia anche se è stato il vento a provocare i danni maggiori con tetti devastati, alberi spezzati e muri di cinta abbattuti.
Colpito, in particolare, Borgolavezzaro, il centro più vicino a Mortara che è stato il vero epicentro del fortunale.
Una foto simbolo di questo evento è quella che ritrae il muro del campo sportivo completamente abbattuto. Una testimonianza della forza delle raffiche e un evento che metterà in difficoltà la Sportiva. Problemi anche sul vicino il cimitero comunale; i tecnici stanno valutando i danni e le operazioni necessarie rimarrà per metterlo in sicurezza. Per questo è attualmente chiuso.
ll vento ha mandato in tilto anche alla circolazione stradale e ferroviaria. È stata chiusa la statale della Lomellina per gli alberi abbattuti e con essa anche la provinciale per Nicorvo. Bloccati anche in treni sulla Novara-Mortara. Al momento in cui scriviamo il traffico è ripreso.
Per quanto riguarda l’acqua, alcune zone del paese si sono allagate perché le foglie hanno impedito il deflusso nei tombini, molti i tetti di case e capannoni danneggiati o parzialmente scoperchiati con pannelli fotovoltaici volati via o danneggiati, tantissimi gli alberi sradicati con danni veramente ingenti in via di quantificazione.
« Solo per fortuna non abbiamo dovuto registrare danni alle persone – ci ha spiegato il sindaco Padoan – Per quanto riguarda i danneggiamenti al patrimonio pubblico e privato stiamo ancora facendo i conti. Il nostro proposito è chiedere chiederemo appena possibile lo stato di emergenza. Per ora mi limito a rigraziare un vivo ringraziamento ai ragazzi del gruppo locale di Protezione Civile, all’agente Paolo Ramella, ai vigili del fuoco e soprattutto ai tanti volontari borghigiani che si sono resi disponibili nel ripulire il paese in pieno spirito di collaborazione»