È stata presentata la stagione teatrale Omegna in Scena, promossa dall’assessorato alla cultura ed organizzata dal Contato del Canavese. Si tratta di un binomio ormai consolidato e che dà degli ottimi risultati, con grande partecipazione di pubblico.
“Teatro – le parole dell’assessore Moscatiello – è comunicazione ed emozione. Abbiamo un programma ricco e straordinario, che sono sicura accoglierà il favore dei tanti appassionati: il cartellone è davvero importante e meritevole di attenzione”.
Ad illustrare il programma sono il direttore organizzativo Mario Liore e la direttrice artistica Rita Ballarati: “Commedie brillanti, grandi protagonisti, testi emozionanti: tutto questo è Omegna in Scena. Un progetto partito come una scommessa 20 anni fa con 18 abbonati ed ora diventato una certezza: in questa stagione la parola d’ordine sarà stupire”.
Il cartellone degli spettacoli
Il primo spettacolo in abbonamento sarà mercoledì 8 novembre “Coppia Aperta Quasi Spalancata” di Dario Fo e Franca Rame con Chiara Francini, Alessandro Federico e regia di Alessandro Tedeschi.
Il 1 dicembre “Fred!”, scritto da Arturo Brachetti e Matthias Martelli: la storia di Fred Buscaglione.
Il 9 gennaio “Farà Giorno”, commedia in due atti di Rosa Menduni e Roberto De Giorgi con Antonello Fassari, Alvia Reale ed Alberto Onofrietti.
Il 12 marzo spazio alla “Vita Al Contrario”, il curioso caso di Benjamin Button di Francisc Scott Fitzgerald, il 15 aprile infine “Fiori d’Acciaio”, con Tosca D’Acquino e Martina Colombari.
Fuori abbonamento gli spettacoli “Me Car Gipo”, di e con Davide Motto, il 2 febbraio, “Nun Te Regg Più”, con Gabriele Cirilli, mercoledi 21 febbraio ed il 19 marzo “Perchè Meravigliarci” di e con Adrian Fartade.
Abbonamenti e biglietti
Per il rinnovo abbonamenti, il posto può essere confermato presso la Libreria Ubik fino al 20 ottobre mentre i nuovi abbonamenti potranno essere sottoscritti dal 24 ottobre al 3 novembre.
Dal 4 novembre vendita libera dei singoli spettacoli, con l’obiettivo di fare il tutto esaurito come avvenuto spesso nel recente passato