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Le prime prove “sul posto” dicono che ormai manca poco al Venerdì Santo di Romagnano Sesia. La “Passione” si vivrà su vie e piazze dell’antico borgo dal 17 al 20 aprile. E dallo scorso fine settimana gli attori li si è visti in azione. Tra i quadri provati sotto la regia di Lorenzo Del Boca, quello della scena della crocifissione, al Parco della Rimembranza. Con qualche sorpresa per chi transitava in via Martiri tanto da suscitare ancor di più curiosità e aspettative.

Da settimane attori, componenti del comitato, membri delle commissioni e tanti amici si trovano per assicurare che l’organizzazione funzioni anche nei dettagli. Con qualche novità. Quella di maggior rilievo riguarda il “Venerdì Santo dei ragazzi”, in scena sabato sera dalle 20.30. Verranno presentati alcuni “quadri”: l’ultima Cena; Gesù al Tribunale di Pilato e di Erode e l’angoscia nel Cenacolo. 
Anche i giovani vivono un cammino di preparazione intenso e – non si può non notare – quanto promettano bene per il futuro. Una scelta che darà i suoi frutti, per fare da apripista per entrare a far parte delle Sacre Rappresentazioni che – da secoli – si fanno conoscere in tutto il mondo. A preparare i ragazzi (23 in tutto, frequentanti dalla classe quarta della primaria alla terza della secondaria di primo grado) sono il regista in persona con Paolo Gagliardini, Rachele Palestro e Anna Vanoli.

E poi c’è il nuovo palco dell’Ultima Cena, ideato e realizzato dalla commissione palchi; oltre alle migliorie apportate a quelli di Pilato ed Erode. Sul fronte recitativo, è il sabato sera ad assicurare una novità. Del Boca ha riscritto il copione della scena in cui il Sinedrio delibera di chiedere a Pilato le guardie per il Sepolcro. La scena è dominata dalla preoccupazione dei Sommi sacerdoti – si potrebbe definirla “politica” – circa le conseguenze della morte di Gesù. In questi giorni, inoltre, il governatore Alessandro Pettinaroli sta consegnando gli inviti a presenziare al cerimoniale. La figura che riveste è tra le più popolari del Venerdi Santo e cambia ad ogni edizione, mentre in origine si identificava nel Priore della Confraternita dell’Enterro…

L’articolo, con altre notizie dal territorio della Diocesi di Novara, si può trovare sul nostro settimanale in edicola a partire da venerdì 4 aprile. Il settimanale si può leggere abbonandosi o acquistando il numero che interessa cliccando direttamente qui.

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