Condividi su

A Maggiora è diventata una realtà la recinzione elettrificata per contenere i danni causati dai cinghiali.

Grazie al materiale fornito dalla Provincia di Novara al Comune di Maggiora, e messo da quest’ultimo a disposizione degli agricoltori, i coltivatori di Maggiora hanno completato la posa dei primi tre chilometri di recinzione, lungo un’area rettangolare compresa tra il primo tratto della strada provinciale 31/A, la strada sterrata che porta verso il Laghetto delle oche, la Baraggia di Boca e Cascina Monsù.

«In questo modo abbiamo messo in sicurezza la zona più coltivata e che risentiva maggiormente dei danni provocati dai cinghiali, per tutelare il lavoro degli agricoltori – spiega il vice sindaco di Maggiora Sergio Vallana, che è anche agricoltore –. Entro l’estate, andremo a posizionare la recinzione elettrificata di un’altra area di due chilometri dietro il campo sportivo di Maggiora, portando così a cinque chilometri la recinzione».

L’articolo integrale sul nostro settimanale in edicola e disponibile anche online.

Condividi su

I commenti sono chiusi.

Leggi anche

l'INFORMATORE

Uno spazio fieristico per valvole e rubinetti proposto da un gruppo di giovani al comune di Borgomanero

Redazione

l'INFORMATORE

La veglia nella Notte dei Santi a Pogno per scoprire i testimoni della fede

Redazione

Foto di Andreas Glöckner da Pixabay
l'INFORMATORE

Cinema Nuovo di Borgomanero, il programma in sala fino al 11 novembre

Luca Crocco

Il cast di "Donnae, Nodi, Nidi, Doni" si è messo in posa sul palco dell'auditorium dell'istituto Galileo Galilei dopo lo spettacolo.
l'INFORMATORE

“Donnae” lo spettacolo sulla forza delle donne illumina il Novarese

Luca Crocco