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La Resistenza vista con gli occhi dei bambini: i giovani studenti delle classi quarta e quinta della scuola primaria di Villette, in occasione della Festa della Liberazione, hanno raccontato, con testi, disegni e canzoni, un pezzo significativo e triste della nostra storia.

Grazie al progetto “Piccole guide” promosso dalla scuola del paese e la collaborazione con la Casa della Resistenza nell’ambito del progetto “Parco Letterario Nino Chiovini: promuovere la lettura tra natura e parola”, domenica scorsa presso la sala del consiglio comunale gli alunni hanno potuto interpretare, assieme ai “Lettori della Resistenza”, le storie dei partigiani Gianni Cella e Maria Peron, raccolte nel libro “Val Grande Partigiana e dintorni” di Nino Chiovini.

Il partigiano Gianni Cella, pur con una gamba sola, visse la tormentata marcia della colonna di Superti durante il rastrellamento di giugno. Scrive Chiovini: “Durante i primi mesi della sua vita di partigiano sarà spesso a contatto con giovani prigionieri fascisti, adibiti al trasporto viveri e materiali lungo l’impervia valle; manterrà sempre con essi un rapporto che si può tranquillamente fraterno; per lui quei ragazzi sono compagni che hanno fatto una scelta sbagliata e non tralascia nulla affinchè essi possano trovare la via giusta”.

Il servizio integrale e le foto dei ragazzi sul nostro settimanale in edicola da venerdì 28 aprile, e disponibile anche online.

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