Due partite potranno essere disputate ancora regolarmente, ovvero quelle con la Clodiense (domenica alle ore 12,30) e il Lumezzane ma poi il Novara FC dovrà mettersi in linea con i “lavori” richiesti per proseguire a giocare al “Piola” a porte aperte.
Durante la commissione in Comune questa mattina le linee guida sono state chiare. «C’è stata un’apertura ma ci sarà una nuova commissione di verifica il prossimo 3 dicembre – hanno spiegato l’assessore allo Sport Ivan De Grandis e l’architetto del Comune Elisabetta Rossi – Per ora ci sono ancora due partita a porte aperte dopodichè la situazione sarà di nuovo monitorata. Il Novara FC dovrà innanzitutto provvedere alla formazione degli steward o avere a disposizione personale già certificato, su questo ci saranno i controlli. Un’altra questione necessaria riguarderà parte della certificazione degli impianti elettrici e in particolare il led wall e le recinzioni in betaflex. L’impianto di rilevazione fumi sarà un’opera più significativa e sarà svolta in estate, lo stesso Comune si occuperà del progetto mettendo a bilancio le risorse necessarie.
Quali i rischi reali si è domandata l’opposizione.
«Ovvio che se non avranno il personale ci sarà il rischio del porte chiuse ma ci auguriamo proprio che non sia così» chiosa De Grandis.
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