I dati che arrivano della stagione turistica estiva sono ottimi. Lo dice Oreste Primatesta, presidente dell’Unione Turistica Lago d’Orta e vice presidente del Distretto dei laghi.
«La stagione 2023 si sta rivelando una delle migliori degli ultimi anni e abbiamo molte presenze dalla Svizzera, ma anche dalla Francia, dalla Germania e dall’Inghilterra».
E gli italiani?
«Anche gli italiani sono in aumento e stanno riscoprendo il lago d’Orta e il Cusio».
Di chi il merito della riscoperta?
«Si è lavorato bene come Distretto dei Laghi quanto a propaganda e avvenimenti sportivi, culturali e folcloristici. Determinante anche l’aspetto enogastronomico. Il Cusio offre un accoglienza che va dalle piccole trattorie agli hotel stellati con possibilità per tutte le tasche».
Importante la stampa di una brochure sempre aggiornata sui ristoranti del lago, in due lingue italiano e inglese, curata dall’Unione turistica. È visibile anche su www.lagodorta.piemonte.it/ristoranti-del-lago-dorta.
Non possono essere dimenticati i benefici dell’azione divulgativa di un personaggio carismatico quale lo chef Antonino Cannavacciuolo, titolare del Relais e Château Villa Crespi ad Orta.
Altra nota positiva viene dalla Navigazione Lago d’Orta.
L’articolo integrale sul nostro settimanale in edicola venerdì 14 luglio con gli approfondimenti e le altre notizie dal territorio. Il settimanale nelle edizioni Il Verbano, il Popolo dell’Ossola, l’Informatore del Cusio si può leggere anche online, abbonandosi o acquistando il numero che interessa direttamente qui