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Anche le volontarie dell’Associazione Neo-N Neonati a rischio, che, da molti anni, si occupano dei bimbi nati prematuri e delle loro famiglie, hanno potuto finalmente tornare in reparto, all’ospedale Maggiore, a Novara.

Dal 2014, infatti, l’associazione guidata da Kosmè De Maria è attiva, con le sue volontarie, nel reparto di Terapia Intensiva Neonatale (Tin) dell’ospedale novarese. Un’attività portata avanti sempre con impegno ed entusiasmo e con tanti progetti a favore dei piccoli e delle loro famiglie.

Una presenza importante, fatta di aiuto, di ascolto, che, improvvisamente, la pandemia, nel 2020, aveva fermato. Adesso, dall’inizio di questa settimana, le volontarie Neo-N sono tornate nella Tin, a garantire quella presenza così utile a mamme e a papà e a tutti i bambini.

Le volontarie, su indicazione del personale sanitario, sono nel reparto a disposizione dei genitori. Quattro chiacchiere, un aiuto concreto nella gestione del piccolo, un sorriso scambiato, sono quei piccoli gesti che consentono di instaurare un importante rapporto e che fa sentire i genitori meno soli durante tutto il tempo, spesso lungo, della degenza del bambino.

Per diventare volontari della Tin occorre seguire un idoneo corso di formazione, della durata di un anno.

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