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Per il ventennale dell’iscrizione tra i siti Unesco, il Sacro Monte di Orta prepara una stagione in grande stile, tra manifestazioni, progetti di riqualificazione, l’apertura del ristorante e l’organizzazione di mostre d’arte che troveranno “casa” in uno spazio dedicato.

Tra le iniziative delle prossime settimane arriverà OrtainArte, la manifestazione promossa da Comune di Orta, Ente di Gestione dei Sacri Monti e Rotary prevede due eventi di rilievo, una conferenza di Vittorio Sgarbi e il concerto di Antonella Ruggiero. Le iniziative sono state presentate alla presenza della presidente dell’Ente di Gestione dei Sacri Monti del Piemonte Francesca Giordano, del presidente del Rotary Club Orta San Giulio Stefano Ferrari, del sindaco di Orta Giorgio Angeleri e del presidente del Distretto dei laghi Francesco Gaiardelli.

Venerdì 26 maggio alle 21 Sgarbi presenterà “Pasolini–Caravaggio” e sabato 27 maggio alle ore 21 Antonella Ruggiero si esibirà in “Concerto versatile”. Entrambi gli eventi si svolgeranno al Sacro Monte. Info e biglietti sul sito www.ortainarte.it.

All’interno degli eventi OrtainArte, il 26 maggio sarà inaugurato anche il nuovo progetto di illuminazione interna di alcune delle 20 Cappelle del Sacro Monte, che narrano episodi della vita e dei miracoli di San Francesco.

«Il progetto che abbiamo sostenuto – spiega il presidente del Rotary, Stefano Ferrari – si pone come scopo la valorizzazione artistica e culturale del territorio del Cusio, abbinando ad ogni evento l’impegno sociale di raccolta fondi, a sostegno di comunità e progetti che necessitano aiuti concreti e immediati.

Parte dei fondi raccolti saranno destinati al sostegno di progetti di valorizzazione del patrimonio culturale di Orta e del suo Sacro Monte e alla realizzazione sul territorio del Progetto Artù, il Rotary per la Pet Therapy nelle case di riposo e per i bambini affetti da disturbi dello spettro artistico».

«Questi eventi sono stati inseriti tra le iniziative per i 20 anni dei Sacri Monti patrimonio Unecsco – spiega Francesca Giordano – il traino dato dall’Unesco per la promozione turistica è importantissimo, i risultati in termini di visitatori sono lusinghieri e stiamo lavorando per rendere i nostri sacri monti sempre più attrattivi e ricchi di iniziative culturali di valore come OrtainArte».

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