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A “UnoMattina”, il noto programma televisivo di Rai 1, martedì 28 Febbraio il conduttore Massimiliano Ossini ha portato all’attenzione dei telespettatori il problema sempre più pressante della scarsità d’acqua, conseguente ai cambiamenti climatici, con l’evidente riflesso negativo sul piano energetico e dell’agricoltura in particolare.

Interlocutori del conduttore sull’importante argomento sono stati a Roma in studio il presidente nazionale della Coldiretti, Ettore Prandini, e da Vespolate, intervistato da Anna Battipaglia, il risicoltore vespolino Fabrizio Rizzotti.

Il Presidente Coldiretti Ettore Prandini ha chiaramente esposto la situazione complessiva particolarmente grave avutasi lo scorso anno, con danni complessivi stimati su 6 miliardi di Euro. Tenendo presente che l’acqua ha un ruolo strategico e che quindi non bisogna ignorare la necessità di provvedere per quanto necessario compreso il riempimento delle falde, evitare la dispersione delle acque tenendo conto che se ne trattengono solo l’11 per cento, bisogna quindi iniziare a mettere mano con la realizzazione di strutture e bacini di accumulo.

Il risicoltore Fabrizio Rizzotti, che con gli altri suoi colleghi opera in una zona da sempre a vocazione risicola quale è la Bassa Novarese, è sceso sul piano specifico locale denunciando la drammatica perdita di produzione del prodotto riso nella campagna 2022, quantificabile, nella sua azienda, in un meno 70 per cento. Valori di una mancata produzione in questo settore incidono pesantemente nella rendicontazione economica aziendale che vede impegnati, in attrezzature e interventi culturali, importanti capitali.

Tenendo presente la forte inusuale condizione di siccità dei terreni, derivante dalla mancanza d’acqua dello scorso anno, dalla scarsa presenza di neve sulle montagne e dalle esistenti condizioni critiche del Lago Maggiore dal quale si prendono le acque, Rizzotti ha espresso tutti i timori che il coltivatore in questo momento ha nell’affrontare la nuova annata agraria nel settore risicolo.

Nella scorsa settimana anche Mediaset a “Mattino cinque news” aveva trasmesso un servizio sempre dalla Cascina Fornace di Vespolate. Il giornalista Marcello Piazzano, ricordando che il Nord Ovest italiano è il primo produttore di riso, ha evidenziato il rischio esistente per la nuova annata agraria e ha intervistato il risicoltore Fabrizio Rizzotti che, forte della brutta esperienza dello scorso anno, si è detto «ancor più preoccupato per quest’anno in quanto l’anomalia con falde basse in febbraio e scarso innevamento delle nostre montagne, si sta riproponendo in modo ancora peggiore in particolare pensando alle sommersioni primaverili delle risaie».

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