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Il lavori al Ponte del Terdoppio, al momento aperto con un senso unico alternato dallo scorso fine agosto, potrebbero iniziare in contemporanea se non addirittura prima dei lavori al Cavalcavia XV Aprile chiuso, ricordiamo dallo scorso 9 ottobre dopo il cedimento di una spalletta.

Al momento quest’ultimo è infatti ancora sotto sequestro da parte della procura della Repubblica. I tempi si sono allungati e pertanto l’inizio dei lavori (inizialmente previsti proprio nei primi quindici giorni di marzo se invece fosse arrivato il dissequestro) «ancora non è possibile darli – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Rocco Zoccali – Avevamo già precedentemente anticipato che le tempistiche non dipendono da noi. Giustamente c’è un iter da seguire e sono necessari tempi più lunghi, quando la Procura riterrà che si potrà dissequestrare potremo muoverci, ovviamente noi rispettiamo il lavoro di tutti. Inutile pertanto azzardare ora delle date. Stiamo però lavorando su tutti i ponti e i vari progetti. Penso ad esempio a quello di San Martino così come il porta Milano e, ovviamente il Terdoppio.

Proprio nella giornata di lunedì c’è stata la validazione e l’analisi del progetto proposto da un professionista su quest’ultimo.

L’auspicio però è che tra luglio e agosto, momenti in cui ci sono anche ferme le scuole e le arterie sono meno impegnate di far partire i lavori al Terdoppio che potrebbero anche essere in contemporanea al XV Aprile se la procedura andrà in un certo modo. D’altronde se i tempi sono più lunghi non possiamo comunque stare fermi. Lo scopo è quello di riportare in sicurezza tutti i ponti della città».

L’articolo integrale sul settimanale in edicola da questo venerdì 10 marzo o consultabile on line direttamente da qui.

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