Nell’ordinaria attività didattica i temi elaborati da studentesse e studenti sono oggetto di valutazione, di archiviazione e quindi finiscono nei depositi della scuola.
A volte gli scritti si trasformano in qualcosa di concreto, che esce dalle mura del liceo, dura nel tempo e viene diffuso, come nel caso di “Racconti speziali”, il libro antologia scritto dalle classi Prima, Seconda e Terza Liceo Classico Giorgio Spezia.
Trentadue giovani autrici e autori (16 di Prima, 13 di Seconda e 3 di Terza) hanno partecipato al progetto “Speziabook”, laboratorio di scrittura creativa.
Con la guida delle insegnanti Michela Tantardini, Danila Tassinari e Anna Brambati, sono nati venti racconti ispirati alla vita di personaggi famosi, storie locali o legate a vicende famigliari.
Racconti che hanno dato vita, insieme, all’antologia “Racconti speziali”.
«Il progetto di scrittura creativa, ideato dalle professoresse Tantardini e Tassinari si evolverà con la produzione anche di un audiolibro – spiega il dirigente scolastico Pier Antonio Ragozza – così da donarne la ricchezza dei contenuti a chi è affetto da un problema visivo».
Il riferimento nel titolo a “speziali” si ricollega al mineralogista Giorgio Spezia, al quale è intitolata la scuola, ma anche alle spezie che insaporiscono l’attività didattica.
Il libro è stato edito da La Pagina di Renato Ponta di Villadossola (dove è in vendita).
«Non solo per l’aspetto grafico, ma anche per l’Isbn, per cui è un libro che esiste a livello mondiale», sottolinea il preside Saragozza.
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