È stato approvato in Consiglio comunale con i soli voti della maggioranza il progetto tecnico-preliminare del nuovo piano regolatore generale di Verbania. Un atto necessario, dato che l’attuale piano risale al 2006 ed è rimasto inattuato in molte sue schede. Serviva quindi un aggiornamento anche in relazione alle novità economiche e sociali. Lo dimostra anche il fatto che per rispondere alle diverse esigenze nel tempo sono state approvate trentanove varianti parziali.
«Per questa ragione e per offrire alla città un’occasione di sviluppo, anche imprenditoriale, si è deciso di affrontare il tema della variazione generale – dicono il capogruppo del Pd, Roberto Gentina e il segretario cittadino del partito, Marco Magni. – L’obiettivo è stato di elaborare uno strumento urbanistico chiaro dal punto di vista della disciplina, in modo da rappresentare in maniera semplice ai professionisti le opportunità di realizzazione edilizia. Tra gli aspetti considerati si annoverano il recupero dei centri storici, il contenimento del consumo di suolo, migliorare la qualità del paesaggio, diffondere la mobilità lenta e valorizzare l’offerta legata al comparto turistico».
Come sottolineano gli esponenti del Partito democratico, il progetto legato al Piano regolatore è frutto di un lungo percorso di lavoro, che ha contemplato anche «ampie e approfondite discussioni in seno alla commissione consigliare urbanistica – rimarcano Gentina e Magni. – La commissione ha trattato i diversi aspetti della revisione in ben dieci sedute. Vi sono stati anche incontri aperti a tutti i consiglieri e vi è stata preziosa e pregevole collaborazione dei tre consulenti esterni. Con l’approvazione della delibera in questione si è messo un punto fermo su di un obiettivo amministrativo da sempre ritenuto strategico, che il Partito Democratico, Alleanza Civica e Centro Civico s’intestano nell’interesse di cittadini e operatori economici».
L’articolo integrale sul nostro giornale in edicola venerdì 28 luglio e disponibile anche online, nelle edizioni Il Popolo dell’Ossola, Il Verbano, L’Informatore del Cusio.